13 settembre 2011

Il terrore del sesso.

E' notizia recente che un mentecatto trentenne ha strozzato una povera ragazza durante una pratica erotica sado-maso di origine giapponese. 
Ora...a me il sado-maso fa ribrezzo, mi da proprio fastidio, ma mi limito a non praticarlo (e a cercare che nessuno lo pratichi con me!) e vivo bene lo stesso... Ci sono coppie a cui piace e vivono felici così, sono fattacci loro.
La televisione cosa fa? Lungi dal centrare il problema (l'idiota ha ammazzato una persona!) si butta sul "contorno", più facile, più appetibile e soprattutto in grado di far leva sul lato pruriginoso di tanti telespettatori. Ed ecco che parte la condanna alle pratiche sessuali "deviate", "morbose" e "perverse" e giù di tavole rotonde con psicologi (dei miei coglioni) pronti a spiegare che chi si lascia andare pratiche del genere è sicuramente "plagiato" lasciando intendere che "non è normale", non è "giusto".
Ora... Come scopare (sì, ho detto scopare, e allora? E' un termine troppo morboso e deviato? Se dico "unire i corpi in uno straordinario amplesso" va meglio? Cambia forse qualcosa?) lo decidiamo la mia partner ed io e non sarà la tavola rotonda della conduttrice di successo e del suo codazzo di moralisti di merda a dovermi dire cosa è giusto e cosa no. Ma dove siamo arrivati?!?
Un tizio ha ammazzato una delle sue amanti e mandato in coma l'altra, non è colpa della corda, è colpa del'imbecille che l' ha tirata fino a farle soffocare, un imbecille che ha un nome e un cognome!
Qua siamo al livello di dover discutere dell'immoralità del sushi nel caso ci sia stato un omcidio perpetrato con un coltello da pesce!
Piccola riflessione finale: l'assassino è un ingegnere. Perché non condanniamo la facoltà di ingegneria come perversa e deviata? Se serve posso testimoniare.

6 settembre 2011

Piccolo esperimento

Un curioso esperimento sulla diffusione di "influenza" nel web.
Cliccando qui verrete indirizzati ad una pagina in cui inserire un codice e premere un pulsante. Non succederà niente di particolare, ma serve per vedere come sono correlate le persone in rete e quante potenzialmente possono essere contattate da una singola persona.
Se volete darmi una mano con l'esperimento, cliccate e seguite le indicazioni. Il click è anonimo e non serve nessun login.